- Il tizio che nel 1982 cercò di rapinare Patrizio Oliva dicendogli "dammi l'orologio o ti riempio di mazzate";

- Quello che disse "Catwoman ed Halle Berry: sarà un successo";

- Gli abitanti di Nuenen, in particolare il rigattiere, che bruciò i dipinti avuti in regalo da mamma Van Gogh perchè li riteneva invendibili;

- Chiunque dica "e fattela na risata" quando sei incazzato.

Nessuna di queste forme umane può minimamente aspirare a detronizzare il tizio del forno di stamattina.

E' tornato.

Quello che, ordinato un forno ieri sera in chiusura, pretendeva che stamattina fosse già presente in negozio. Quello che si manipolava le palle come fossero fatte di Fimo ed ogni tanto ne estraeva statuine di personaggi Disney.

Ah, no.

Quelle, dal naso.

Quello che, quando ho fatto presente che non consegnano la notte, ha tirato fuori dall'armadio il tono di voce "Malgioglio incazzato" e mi ha detto "Ripasso tra un'ora, lo voglio trovare".

Mica un altro.

Quello.

Stamattina non è tornato.

E' tornato adesso, alla riapertura pomeridiana.

SI vede subito che sta incazzato: ha dovuto addirittura abbandonare i normali pantaloni che aveva stamattina e li ha sostituiti con dei maschialissimi bermuda da mare in modo da avere i minori ostacoli possibili alla manipolazione frullatoria.

Ho gente in negozio. Una signora anziana sta scegliendo una lavastoviglie.

Lui, chiaramente, se ne fotte.

Sbatte la mano su una lavatrice e urla

"E allora, il mio forno?"

La signora, data l'età, ha un sobbalzo.

Con una rapidità innaturale, senza perdere tempo, lo gratifica con un "limortaccitua che cazzo te strilli" detto mentre si gira e fa i due passi necessari per trovarselo di fronte.

Lo guarda.

Fisso.

"M'hai preso in buona. C'ho mi nipote qua fòri che se te meno lo dice a mi fìo che rompe er cazzo che sò troppo volgare" - mi indica - "sentimo che cazzo c'hai da dije, forza, famme divertì"

Di poche cose posso essere sicuro al mondo.

Una è questa.

Mi sono innamorato.

Il tipo abbassa tutte le penne a disposizione e dice

"E' arrivato il forno?"

Ci penso.

E non so resistere.

"Sì, è arrivato"

"Allora dammelo"

"No, non posso"

Mette le mani sui fianchi pronto all'incazzatura.

"E sentimo, perchè nun potresti?"

Allungo una mano e tendo l'indice.

"Perchè lo ha appena comprato la signora"

Che sarà anche vecchia, ma da giovane questa faceva ballare sulle dita Vercingetorige e Cesare come fossero pupi siciliani.

Gira leggermente la faccia verso di me, un accenno di occhiolino e

"L'HO COMPRATO IO, ALLORA? MO' CHE VOI FA'?"

E lui fa l'unica cosa che può fare.

Fa pippa.

Ed esce.

La signora si gira verso di me e fa una cosa che mi restituisce, dopo la politica degli ultimi vent'anni, fiducia nelle vecchie generazioni.

Alza la manina.

Per farsi battere cinque.

Probabilmente l'ho detto prima ma non vorrei rischiare che la cosa non sia chiara.

Mi sono innamorato.

Leonix Italia, Reparto La Ragazza Di Bube, ore 17,36