lunedì 7 ottobre 2013

Sei bella.
Sei anche tonda.
No, a te i francesi ti restituirebbero volentieri.
Entri in negozio con la vaghezza dei tuoi anni, anni nei quali hai appreso tutto quello che il branco di lupi che t'ha cresciuto ha potuto insegnarti.
Sai segnare il territorio seminando cose che scarabei pallinomobili sposteranno, sai come individuare il cibo infatti hai buste con te con cibo sufficiente a sfamare la toscana per i prossimi due mesi almeno, quando spiegavano come individuare il maschio alfa per la riproduzione eri assente per malattia visto che gironzoli intorno a cicciotivvù che potrà garantirti prole sana, certo, ma prole sveglia, beh, io avrei almeno qualche riserva.
Sei cattivo, direte.
Forse.
Non fosse che gli è scivolato dalle mani un telecomando aprendosi in duemila fantastici pezzi nemmeno fosse un Mivar, è venuto da me e, con l'occhio evidentemente altrove a cercare nuovi mondo e nuove civiltà dove nessun altro è giunto prima, mi ha detto

"Mi sa che si è rotto, puoi farci qualcosa, non so cosa gli sia successo"

Ma torniamo a noi, cara la mia donna lupo.

Da una delle buste, quella riservata alla provincia di Pistoia, tiri fuori un decoder digitale.

"Non funziona"

"Cosa fa?"

"Non funziona!"

"E' spento?"

"Oddio, ma mi capisci quando parlo o sei cretino come sembri? Non funziona!"

Intervengo perchè tra i due potrebbe finire male o finire tra sei mesi.

"Buongiorno signora, il collega è impegnato, la aiuto io, adesso lo attacchiamo e vediamo cosa fa"

"Il collega è un cretino, se sia impegnato o meno, sono cazzi de chi se lo è preso"

Ennò.
Sarà pure cretino, ma è un mio cretino.

"Signora, il collega le stava chiedendo una cosa più che legittima in maniera anche educata. Noi siamo tenuti a fornirle garanzia ed è quello che stiamo facendo, sull'essere insultati, no, quello lo faccia tranquillamente con chi più le aggrada a casetta sua"

Mi punta la mano contro e, giuro non ne so il motivo, tra le dita stringe una confezione di sottilette.
Lame rotanti. Lo fai nel modo sbagliato.
Oppure crede io sia allergico ai latticini e vuole una vendetta a lungo termine.

"Senti, io so solo che sto decoder non funziona e anche da parecchio, mi sto perdendo Ballando con le stelle e non va bene"

(E' ricominciato? Lo fanno ancora? Chi ci balla adesso, Il Grande Puffo? Silvio B? Melissa P? La preparazione H?)

"Non sia mai che le facciamo perdere l'unica Carlucci superstite"

La temperatura cala e sento una depressione atmosferica intorno a me, qualcuno sta aspirando tutta l'aria intorno.

Lei.

Si sta gonfiando come un pesce palla.

"NON SI PERMETTA DI OFFENDERE MILLYYYYYYYYYYYYYYYY!!!"

"Ma io..."

"Lei non è in grado nemmeno di LECCARE I POLLICI a Millyyyyyyyy"

"Questa perversione è nuova"

"Lei quando nomina Milly deve lavarsi le mani!"

"Signora, si calmi, mica ho detto niente..."

Chiude riprendendosi il decoder, strappandomelo dalle mani, uscendo urlando una sola parola

"Millyyyyyyyyy"

Cicciotivvù mi guarda.
Occhio spento.
Pallina tra le dita
Favella.

"Sta Milly è la sorella? Se gliela offendi logico che si incazza"

Leonix Italia, Reparto Lunedì Mattina, ore 13,37

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