venerdì 19 aprile 2013


Capacità personali.
Quelli bravi, quelli che riescono a farsi pagare dagli insicuri per dire quelle fregnacce tipo Io Sono Ok Tu Sei Ok o, peggio, i motivatori, l'unica categoria di persone più assurda dei dietologi (quelli che la dieta te la fanno fare a forza. "Dottò, che me posso magnà pè dimagrì?", "Un cazzo. Sò cento euro", "A Dottò, cento euro pe dimme de nun magnà?", "Ecciai ragione, tu meriti un consulto serio. Allora, magnate er fieno greco, er fango d'alga, i funghi del monopoli e solo verdura color passero in volo. Sò dùcento euro", "Grazie dottò!") direbbero che ognuno di noi è speciale e che tutti abbiamo dei poteri, delle positività che attirano le persone o che ci conferiscono delle capacità fuori dal comune.

Esempio.
Zio Adolfo.
In quindici anni di briscola, scopa e tresette, non si è mai alzato dal tavolo della bocciofila con meno soldi di quando ci si fosse seduto.
In paese fu fatto venire apposta anche il temibile Bruzzeghin Mario detto Fìstola, camione regionale di ramino per sette anni di seguito. Venne sulle sue gambe, giocò contro zio Adolfo e sulle sue gambe se ne ritornò indietro. Molto più leggero che all'andata.
Fu assoldato il miglior baro che i soldi della Real Oratorio riuscirono a comprare, ed erano tanti.
Ma niente.
Videro i resti penzolanti attaccati al grande albero sotto il ponte della Rossa, quello vicino ai lillà con un biglietto attaccato al bavero della giacca
"Non è umano".
Dissero che barava e lui si presentò vestito solo delle braghe. Calanti, oltretutto.
Dissero che segnava le carte e lui giocò per interposta persona, fece tenere le carte al nipote più piccolo, Giovannino, bendato. Lui gli diceva solo quali scartare.
Continuò a vincere.

Arrivarono a dire avesse fatto un patto col diavolo.

Pur di smentirli, un giorno fece colazione, chiese scusa alla foto del baffone che, da sempre lo guardava dall'angolo sopra il camino, andò in chiesa e si fece battezzare.
E continuò a vincere.

In punto di morte gli chiesero se volesse un mazzo di carte con sé.
"Tranquilli. Le hanno"

Io ho un potere mutante.
Credo di averlo detto in passato.

Attiro la gente scema.

PRIMO ESSERE UMANO DELLA GIORNATA.
Lo avevo visto aspettare qui fuori per l'apertura. Per almeno dieci minuti buoni.
Tiro su la serranda.
Sta ancora andando su quando mette la testolina santa dentro, fissa lo sguardo solo su di me e dice

"Che c'avete quaa cosa che fanno vede in tivvù? Quaacosa... quella che... NO, NUN CE L'AVETE"

E se ne va.

Tempo fa lo fece anche un altro.
Stessa cosa.


Leonix Italia, Reparto Preferivo La Telecinesi, ore 9,30

Nessun commento:

Posta un commento