Fa caldo. E va bene.

Stasera gioca la Nazionale ad orari nei quali si rimaneva svegli solo per vedere i film di Gloria Guida su TeleMare.

Mi ero giocato il 4-1 dell'Olanda e, fino a 10 minuti dalla fine, ero proprietario del Lussemburgo.

O, se riuscivo a strappare un buon prezzo, dell'Ungheria.

Ma tutto ha un limite.

Negozio è stracolmo.

Sono in piedi sul tettuccio di un automobile con sotto di me una massa urlante di non morti che mugula solo una cosa

"Condhizzionatoriiiiii"

Finisco di servire un cliente (ne compra tre. Uno lo monta e due li tiene di scorta, tante delle volte si dovesse rompere) e mi giro verso la folla sventolante.

Una signora parla.

"Allora, senta, avrei bisogno di..."

Dall'ala ovest di negozio, la duchessina Milly del Worchestershire, osa interromperla

"Avresti bisogno de sto cazzo, ce sto prima io, stronza!"

La stessa sorpresa di Banquo alla vista del primo assassino.

O di tutti gli spettatori de La Moglie Del Soldato al minuto 86.

Fortunatamente, l'Inghilterra ha le frontiere aperte e lascia libera circolazione alle nobili britanniche.

La parlante, infatti, è cugina di terzo grado di Pippa Middleton, marchesina del Thisdickeshire e risponde come si conviene ad una nobildonna.

"Stronza ce sarai te e quella gran mignotta de tu nonna. Sò arivata prima io e vaffanculo"

Ma che meraviglioso inizio di giornata.

Pensare che, in questo momento, c'è chi apre gli occhi e si trova davanti il didietro di Jennifer Lopez.

O chi si stiracchia per dare sollievo alle spalle indolenzite dopo aver frustato il dirigente RAI che ha detto "Dai, quest'anno li facciamo presentare a Paolo Ruffini, dai che sbanchiamo!"

Io, invece, mi trovo di fronte a queste due.

Che non paghe, continuano.

"Vaffanculo te e vaffanculo tutti quei grandissimi boli intestinali dei tuoi parenti, io sò entrata prima, te stavi fòri a dì cazzate al telefono"

(Ecco, qui si capisce che noi italiani non siamo santi, poeti e navigatori. Forse una volta ma certo non ora. Ora siamo tutti Commissari Tecnici, Ministri dell'Economia e Medici. Abbiamo tutti la formazione ideale, un modo per uscire dalla crisi e una ricetta contro la stipsi in mano)

Occhio alla finezza, a casa Middleton, quando l'hanno sentita, sono partiti in una ola.

Alza la mano verso la faccia della signora.

"Vai in giro co sta faccia da cazzo che nun te danno du colpi manco si manni avanti quaaa gran ****ola de tu fìa che si la chiamano La Spugna ce sarà un motivo. Al telefono ce stava lei come tutte le ***ole pe strada"

E qui, le cose sono degenerate.

Potevano.

Quest'anno, vanno tanto le borse Desigual finte.

Quelle col bordo in titanio.

Se le riempi di ferramenta, ti fanno lo sconto.

Quasi in contemporanea, le due signore hanno avuto la stessa idea: nulla è più efficace, diplomaticamente parlando, per chiudere una discussione quanto una bella borsettata sulle gengive.

E così hanno fatto.

Tra lo stupore ed il divertimento generale.

SI danno due o tre botte poi, il caldo, il fatto che non si erano procurate abbastanza danni, smettono.

Ansimano.

Si guardano ancora in cagnesco.

Telepaticamente, comunicano.

"Cazzo stamo a fà?"

"Boh, io gnaa fò più"

"Manco io"

"Pace?"

"Pace"

"Mò, come ne uscimo?"

"Tranqua, ce penso io, c'ho la soluzione perfetta"

Una delle due si gira verso di me.

"E comunque, dentro sto negozio der cazzo, nun ce metto più piede!"

L'altra sgrana gli occhi e le fa un applauso mentale.

"E manco io, e annatevene affanculo tutti!"

Ed escono.

Guardo i presenti.

Adesso ho tutti gli occhi puntati contro.

Alzo la mano a richiamare ulteriormente l'attenzione e, sorridendo, dico:

"A stronzi, adesso decido io chi ce sta pe primo e nun me dovete da cacà er cazzo, va bene pe tutti?"

Piccola risata generale.

L'ho sfangata.

Poi, mi rendo conto, per l'ennesima volta, di come le donne di una volta fossero di altra pasta.

Una vecchietta alza il bastone a richiamare attenzione e, con un filetto di voce ed un sorriso dispari da dentiera, declama

"A frocione, basta che te dai na mossa"

Leonix Italia, Reparto Sabato Mattina 45 Gradi A Salire, ore 10,42