sabato 7 dicembre 2013

Sono in tre.

Due incazzati e uno no.
I due incazzati, devono comprare un nuovo forno ad incasso e stanno discutendo da mezz'ora su quale tipo portare a casa indecisi tra quello largo 90 cm 

Fate conto sia tra parentesi

Rivolto a me:
"A me me piace da MAGNA', quanno che porto a casa er cinghiale lo voi vede còce per bene e, dopo che l'ho ammazzato io, è giusto daje la rivincita e vede si riesce a ammazzamme lui"

"Va bene, lei però ha usato un fucile, non mi sembra proprio equo"

Mi guarda strano, trova inconcepibile qualcuno non apprezzi la carne der cinniale.
"Sì, è vero, ma lui se fà aiutà dalle patate. Così stamo pari e a pace"

Chiusa parentesi

ed uno in color Marroncino Residuo Di Compattatore che, naturalmente, si abbina perfettamente alla cucina GIALLA che ha scelto la signora.
"Io scelgo tutto in base ai colori, sono partita dalla camera da letto per ricavare la nuance (dice "nuanz" che a me fa lo stesso effetto di "location". Come se una meravigliosa ragazza, alla domanda "come ti chiami", rispondesse "ADESSO, Deborah": una parte della testa ti dice "Scappa, te conviene") di tutta casa"

"Chissà il bagno"

"Il mio capolavoro: sangue di piccione" - dice orgogliosissima. Si gira aspettandosi di trovare Paola Marella inginocchiata che le passa la Cartellina del Potere Cosmico.

Ma non sono loro i protagonisti.
E' il terzo.
Maurizio.

Un fregnetto piccolo che, messo a confronto col padre, si vede benissimo, anche senza riscontro del dna che, dalle loro parti, passa un postino che ci sa fare.

Per passare tra i reparti, abbiamo delle rampe. Una di queste, passandoci sopra, fa rumore. Da sempre, i ragazzini piccoli ne sono attirati, fare un casino infernale con un piccolo passo batte qualsiasi Palystation.
Maurizio non è diverso dagli altri.
Ma nemmeno uguale.
Sale sulla rampa, prende la rincorsa e via!
Con tutte le difficoltà che derivano dal non voler mollare un ciuccio, si mette anche ad urlare

"Poonti...paaattenzaaaa, VIAAAAAA"

E una volta.
E due volte.
E tre.
Mamma e papà orso, in tutto questo, sono ancora impegnati nella lotta di dominio territoriale e, pur vedendo cosa il piccolo Flash sta facendo, sanno che mollare adesso significherebbe perdere la partita più importante.

Maurizio ci sta prendendo gusto.
Fino a che.

Fa più passi indietro che mai, solleva anche la gambetta, abbassa la testa e, giurerei urlando "Geooonimoooo", SI LANCIA A TESTA BASSA verso l'infinito ed oltre.

Passa sulla rampa ottenendo il boom sonico che tanto delizia i minorenni;
Oltrepassa il settore materiale elettrico;
Si fuma quello degli Hi-Fi;
Sta per arrivare in cassa

quando

La Signora Froyo, inconsapevole di essere oggetto di dimostrazione fisica di cosa succeda se si contrappone ad una forza inarrestabile una vecchia inamovibile, osa, nemmeno fosse macchinetta blu dei quiz, impegnare l'immaginario incrocio.
Con le devastanti conseguenze che immaginate.

Maurizio la colpisce di testa sulla coscia.
Lei, urlando "Viva i Savoia!" credendosi ormai pronta all'ìultimo sacrificio, sperimenta un repentino quanto non voluto cambio d'orizzonte finendo a gambe all'aria.
Numerosi ottuagenari apprezzano.
Uno che la conosceva bene osa anche dirle

"Giovanna, hai sempre uno stacco di coscia notevole"

Maurizio è a terra.
Ci precipitiamo verso la Frojo e intrasvediamo mamma orsa che sta ancora ai blocchi di partenza mentre papà orso, mostrando una inspiegabile velocità poco intuibile dalla mole, ha già raggiunto il piccolo, raccolto da terra e 

LO LANCIA IN ARIA

La scena, permetterete, lascia basiti.
Non quanto le parole che accompagnano il gesto

"Bello er cinghialone de papà, TUTTE LE DEVI SBRAGA', testa bassa e via!"

Se lo carica in spalla tutto felice.
Esce.
Diretto, credo, alla armeria più vicina per il primo carrarmato del piccolo frugolo.

Leonix Italia, Reparto NFL Italy, ore 13,36

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