lunedì 4 novembre 2013

Entra una mamma addolorata del borgo (descrizione che normalmente si addice a quelle donne DEVASTATE dalla maternità, conciate come questuanti medievali, normalmente circondate da un numero imprecisato di prole urlante e scalciante) con tre ragazzini al seguito.
La somma degli anni dei tre difficilmente supera i 15, la mamma, ne dimostra 10 volte tanto.

Si aggira per i piccoli elettrodomestici cercando due minuti di pace, che non avrà.

I tre smontano, scalciano, urlano, tritano, frullano, deumidificano al massimo volume consentito dalla legge Bono Vox del 1987.

Ad un certo punto, improvvisamente e senza motivo, uno dei tre VOMITA.
Povera stella, direte voi.
Sta fava, rispondo io.
Il piccolo vomitante non ha nemmeno finito di evacuare il tacchino che ha mangiato a colazione mentre il secondo SALTA A PIEDI PARI dentro la pozza e, per poco, non perde l'equilibrio ma con l'espressione di quello che fatto la cosa più fica del mondo ed il terzo, dopo qualche secondo SI METTE A CERCARE DI VOMITARE ANCHE LUI.

Immaginate la scena:
Uno sta cercando di non rimettere anche gli organi interni, l'altro che continua a saltellarci dentro ed il terzo che vuole allargare la pozza col chiaro intento di imitare il secondo.

E, sullo sfondo, le fiamme dell'inferno stesso.

Leonix Italia, Reparto E Adesso Invidiatemi, ore 11,00

1 commento:

  1. Certa gente perché fa figli se poi li devono sopportare gli altri?

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