mercoledì 3 luglio 2013

Parliamo d'affari

"Senti gggiovane, viè quà che dobbiamo parlare d'affari"
"Immagino, mi dica"
"Io ho visto le offerte che avete sul volantino, seeee, voi ci scrivete offerte ma io mica sono come tutti gli altri stronzi che ci credono, voi ci potete scrivere pure che la robbba la regalate ma a me non mene frega un cazzo"
"Però, un incipit così, nemmeno Moby Dick lo può vantare"
Barcolla per un attimo, si abbassa gli occhiali ma ormai era partito per quello che era un monologo lungamente studiato a tavolino, chi sono io, inutile gggiovane, per mettersi tra lui e la storia?
"...vabbè, dicevo, voi potete scrivere tutti i prezzi che volete su quel foglio ma io voglio lo sconto per me, il prezzo per me, perchè io sò io"
"A sòr marchese, mi dice cortesemente cosa vuole?"
"Voglio quella lavatrice lì e la voglio al prezzo che dico io"
"E perchè, di grazia?"
"Come perchè? Perchè sò io, e quando ti dico chi sono tu TI PISCI IN MANO PER LA FELICITA'"
"Esca di qui"
"Ma io"
"VADA!"

Leonix Italia, Reparto Uno Si Rompe Anche Il Cazzo, ore 11,20

3 commenti:

  1. Moby Dick.
    Ecco, giusto l'incipit.

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  2. Vabbe', ma almeno ti saresti potuto togliere la curiosità di chiedergli chi era esclamando poi un bel: "Io non ti conosco". :-)

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  3. Un genio, praticamente.
    Lo immagino andare al panificio a fare la stessa storia

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